Quando ho visto che su Netflix era disponibile la miniserie documentario SanPa ho subito deciso di guardarla anche per una questione puramente personale. Perché? Quando frequentavo il Liceo ho letto un libro su Vincenzo Muccioli. Purtroppo non ricordo l'autore e nemmeno la casa editrice. L'avevo preso in biblioteca per un compito a casa e ne … Continua a leggere Oggi guardo SanPa su Netflix
Le cose non saranno mai più come prima.
"Le cose non saranno mai più come prima" la voce della signora al supermercato è altissima, tanto da farmi sperare in un decreto dell'ultimo minuto che tuteli il distanziamento uditivo. C'è una tendenza egocentrica di taluni che si esprime nella convinzione che le proprie conversazioni telefoniche possano essere interessanti per gli estranei. Come una bacheca … Continua a leggere Le cose non saranno mai più come prima.
Questioni di connessione
E succede così. All'improvviso l'incubo prende forma nella tua vita reale e ti ritrovi a fissare il modem mentre una voce annoiata che esce dal cellulare che tieni in mano aggrava ulteriormente la situazione: " Signora, la luce wtp lampeggia o è fissa? " Signora??? Lo scatto del collo è violento come se in effetti … Continua a leggere Questioni di connessione
Siamo tutti il paziente ZERO.
Di quanti aspetti si veste la nostra preghiera, quella di tutti e di tutti i credo, in un momento così particolare della nostra esistenza, quando per la prima volta questa stessa parola "esistenza" si permea del suo significato globale? Armarsi di rosari o candele non sempre significa assicurarsi un posto tranquillo all'interno del mondo dei … Continua a leggere Siamo tutti il paziente ZERO.
Anche a te e famiglia.
Quest'anno i pezzi che cadono lasciamoli dove sono. Senza raccoglierli andiamo avanti con il ricordo di quello che ci ha fatti crescere e non di ciò che li ha fatti rompere e cadere. Quest'anno lasciamo che l'amore assuma una forma estesa a molto di più di una riunione sotto l'albero perché per difendere il sorriso … Continua a leggere Anche a te e famiglia.
Uno scrittore non muore mai veramente.
E forse ci sembra di vederlo, seduto, con il mare alle spalle e la testa appoggiata alla mano, gli occhiali da sole e l'espressione di uno che deve risolvere un problema. Non è una cosa improvvisa ma non si è mai preparati a scoprirsi orfani. Montalbano ha perso il suo papà, la sua forza e … Continua a leggere Uno scrittore non muore mai veramente.
L’istinto primordiale.
da sinistra verso destra Harley: curiosa, testarda e paperina. Sam detto il buono: pigro, riflessivo e sonnacchioso. Kj che ha un nome da teppista ma ha paura di tutto. Le bugie più grandi sono quelle che raccontiamo a noi stessi, perché è difficile ammettere di aver sbagliato o di aver dato fiducia alle persone sbagliate. … Continua a leggere L’istinto primordiale.
Il sospeso..
E’ stato come uno strappo. Un graffio profondo di quelli che cominciano a bruciare solo quando ormai sono passate ore e non ricordi nemmeno come ti sei ferito. Perché in quel momento eri distratta da altro, da emozioni forti , nuove, vive. Ma la lacerazione resta lì pronta, presente ma distratta, perché soffocata dalla novità, … Continua a leggere Il sospeso..
Una mamma è quella che…
Una mamma è quella che ti abbraccia anche davanti ai tuoi amici e che poi con il pollice passato prima sulla lingua, ti pulisce la guancia. Una mamma è quella che con gli occhi ti segue a distanza anche quando sei in un paese diverso, perché il suo pensiero è così forte da permetterle di … Continua a leggere Una mamma è quella che…
Al Salone del Libro con “Bella Ciao”.
Amo passeggiare tra le case editrici esattamente come quando, ancora al liceo, sognavo di poterli comprare tutti quei libri. È bello confondersi tra la folla e spiare i discorsi, anche se i più sono impegnati a postare sui social e (ho scoperto) a comparare i prezzi on line. Mentre mi addentro nel punto che ospita … Continua a leggere Al Salone del Libro con “Bella Ciao”.